Archives for Ottobre, 2008
La lista della spesa
Ti tengo per mano
farmi strada
tra giocattoli e detersivi,
profumi e piante,
come in tanti
attorno a noi,
nella nostra
desertica importanza.
Tu che riposi
Tu che riposi
dove altri
non hanno che la nuda terra,
c’è qualcosa che hai lasciato
nel tuo ricordo,
come una fonte.
Domani
Rientro a casa,
ebbro.
Avrei voglia di scrivere,
certo qualcosa di poco conto;
si sa,
una mente al luppolo
non può garantire
argute riflessioni.
Magari domani.
Che bello
sognare il domani.
Tu l’hai, amico,
un domani?
Nel ventre
Lascio dolcemente
la mente
cadere
nel suo ventre.
Essere un pò tutto
essere un pò niente
nella notte
netturbina
e
salvagente.
Il cane ubriaco
a Leo
Guardando la televisione
ebbi una visione:
un angelo mi apparve di colpo,
porgendomi del vino.
Disse: Per te e i tuoi commensali!
Risposi: Stasera, purtroppo,
non ho alcun commensale.
Se ne andò,
e mi parve
prima illogico,
poi solenne.
Aveva preso a nevicare…
Avevo un cane,
lo guardai:
era ubriaco.
Abbandono
Non ho voglia
di vedere gente.
Appoggiato
ad un ufficio statale,
mi sento
come un vecchio
nella probabile disfatta,
stanco
della caccia quotidiana.
La luce delle lucciole
Sigarette nei tombini
come stranieri senza patria,
perchè si arranca
come ombre agitate
in vie
dove la luce
sono lucciole.
Resistenza
Ti volti a giudicare
con il viso vuoto
di chi ha scelto
un sotterfugio.
Dici che non c’è scampo,
che ce la fanno solo
i cattivi.
Ma hai dimenticato
le margherite in rivolta:
come audaci combattenti
si rapinano di 5 minuti
per darsi un bacio
e una carezza.