L’ora della merendina
Sull’attenti, come
anziane signore ferme,
intimorite, alle strisce pedonali,
non vedi l’ora
della merendina e di qualche
agguato televisivo.
Con le chips a lanciarti
vane moine amorose
e le pantofole a saltare
come le tette di Victoria Sylvstedt,
imbastisci le tue lodi
ad una vita in ritardo e in braghe corte,
lanciando baci dalle tribune
con gli zwieback ribassati
che ti illudono,
fino al prossimo
camion dei rifiuti.